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Vite Nascoste: quando una relazione è segreta

Le relazioni segrete non sono rare. Nonostante siano poche le statistiche ufficiali a riguardo, questo tipo di relazioni è molto più comune di quanto ci si aspetti.

Alcuni studi a riguardo dimostrano che le relazioni segrete producono effetti di diverso tipo sulle persone coinvolte. Alcuni (pochi) positivi, altri (molti) negativi.

Se anche voi vi trovate a vivere una relazione segreta, forse questo articolo fa al caso vostro.

Cosa si intende per relazione segreta?

Per relazione segreta si intende una relazione intima, stabile nel tempo e regolare tra due persone, in cui almeno uno dei membri della coppia tiene nascosto il suo coinvolgimento emotivo, affettivo e sessuale ad amici e familiari.

Le ragioni di questa segretezza possono essere molte. Ad esempio, uno dei due membri della coppia (a volte entrambi) può essere impegnato in un’altra relazione stabile ed ufficiale, oppure può avere una o più caratteristiche che rendono la relazione socialmente poco “accettabile”. Per alcuni, queste caratteristiche si riferiscono all’età, all’etnia o allo status socio-economico o culturale. Per altri, le relazioni sono segrete quando il proprio orientamento sessuale non è pubblico e la frequentazione stabile con una persona dello stesso sesso potrebbe costringerli a fare un coming out che non vogliono fare.

Ma le ragioni per cui una relazione rimane segreta possono essere molto più numerose e complesse di quelle che ho appena citato.

Indipendentemente dalle loro differenze, come tutti i rapporti sentimentali, le relazioni segrete non sono necessariamente né insoddisfacenti né infelici. Come qualsiasi tipo di relazione amorosa possono essere felici o tristi a intermittenza e possono passare attraverso diverse fasi.

Rispetto, però, alle relazioni ufficiali, c’è un aspetto che deve essere preso in considerazione: la segretezza e le sue implicazioni (positive o negative che siano).

Quali sono i vantaggi di una relazione segreta?

1. La relazione può evolvere con i suoi tempi.

Quando la relazione è segreta, il tempo della coppia è dettato solo dai suoi membri. Ad esempio, in questo tipo di rapporto, non bisogna decidere di convivere, o non bisogna sposarsi solo perché, dopo un certo tempo di frequentazione, “è giusto farlo”.

2. Non ci si deve preoccupare di quello che pensano gli altri e non si devono affrontare i commenti negativi.

Entrambe le persone coinvolte in una relazione segreta possono vivere il rapporto come meglio credono. Non devono adattarsi alle aspettative sociali e non devono affrontare i giudizi che le loro scelte potrebbero scatenare. Inoltre, la percezione che i membri della coppia hanno di loro stessi, non è influenzata da quello che gli altri dicono o dai loro commenti.

3. La relazione può finire in qualsiasi momento senza l’eventuale “dramma” di una separazione pubblica.

Quando una relazione ufficiale finisce, il dolore della fine del rapporto può essere intensificato dalle domande o dalle ingerenze degli altri. Oppure, se la relazione è stata sufficientemente lunga, ci potrebbe essere un coinvolgimento nel processo di separazione di amici e familiari che potrebbero rendere l’addio ancora più difficile e doloroso.

Quali sono gli svantaggi di una relazione segreta?

1. Aumenta le insicurezze, diminuisce l’autostima e il livello di benessere psico-fisico

Se il vostro partner non vi presenta ad amici o familiari, potreste iniziare a chiedervi se è sufficientemente coinvolto nella relazione e qual è il suo reale impegno. Oppure, potreste iniziare a farvi domande su voi stessi e a chiedervi che cosa c’è di sbagliato in voi, dando così l’avvio ad un ciclo di pensieri che potrebbe minare la vostra autostima e il vostro benessere psico-fisico.

2. Richiede molta energia psico-fisica e aumenta il livello di stress

Entrambe le persone coinvolte in questo tipo di relazione devono impegnarsi molto affinché la segretezza del rapporto venga preservata. Anche la costante paura che la relazione possa essere scoperta può creare uno stato di grande tensione psico-fisica che, a sua volta, può causare grande stanchezza mentale e corporea, aumentando il livello di stress. Quest’ultimo può avere un impatto negativo sulla salute psico-fisica dei membri della coppia e potrebbe determinare la fine della relazione stessa.

3. Crea un senso di alienazione e di isolamento

Nonostante la libertà dei vincoli sociali che una relazione segreta riesce a garantire, la difficoltà (o l’impossibilità) di frequentarsi a piacimento può creare un senso di alienazione e di solitudine. Infatti, ad una coppia segreta sono generalmente preclusi tutti quei momenti di socializzazione che le coppie ufficiali solitamente hanno. Ad esempio, le “feste comandate” o le vacanze estive possono diventare momenti di grande solitudine e di frustrazione per uno, o per entrambi, i membri della coppia.

4. Viene a mancare il supporto emotivo e psicologico degli altri

La segretezza della relazione potrebbe limitare sensibilmente la possibilità di ricevere supporto da amici e familiari quando, ad esempio, la relazione attraversa momenti di difficoltà (perché tutte le relazioni, prima o poi, possono attraversarli…). Naturalmente questo dipende dal grado di segretezza della relazione: se, ad esempio, alcuni degli amici o familiari di uno dei membri della coppia (o di entrambi) sono a conoscenza della relazione, il pericolo di non avere supporto esterno potrebbe meno forte.

5. E’ difficile conoscere alcuni aspetti dell’altro

In una relazione segreta, le persone coinvolte potrebbero non avere occasione di conoscere alcune caratteristiche dell’altro. Ad esempio, potrebbe non essere possibile vedere il partner alle prese con alcuni aspetti della vita quotidiana o come si comporta nell’ambiente sociale in cui vive. Potrebbero venire a mancare, quindi, informazioni importanti sul partner, aumentando così il rischio di idealizzarlo, avendone infatti una visione parziale che non contempla alcune sue caratteristiche (magari meno interessanti…).

Visti i numerosi svantaggi, soprattutto in termini di malessere psico-fisico che potrebbe causare, ritengo che una relazione segreta debba essere affrontata e vissuta con grande consapevolezza da parte di entrambi i membri della coppia, per evitare che l’amore venga sostituito, prima o poi, da rancore e risentimento.

Per questo motivo, se avete una relazione segreta, vi chiedo di rispondere a queste domande con estrema onesta. Vi aiuterà a fare scelte più consapevoli. Qualunque esse siano.

Quali sono i motivi che rendono la vostra relazione segreta?

Chiedetevi se i motivi della segretezza sono motivi plausibili, legittimi e, soprattutto, se sono benintenzionati o se sono solo egoistici.

I motivi della segretezza della vostra relazione sono vostri, del/della vostro/a partner o di entrambi?

Se vivete una relazione segreta perché è il/la vostra partner a volerlo, è necessario chiedervi se condividete i motivi per cui la vostra storia rimane nascosta. Se li condividete totalmente, allora i vostri valori sono allineati. Se li condividete parzialmente, i vostri valori potrebbero essere simili, ma ci sono differenze che a lungo andare potrebbero minare il vostro benessere e/o la vostra relazione. Se non li condividete, allora è possibile che abbiate valori molto diversi e che stiate vivendo una storia che non vi appartiene completamente.

Che cosa potrebbe succedere se la vostra relazione diventasse pubblica?

Se la segretezza della relazione non avesse effetti negativi su nessuno dei membri della coppia, potrebbe non essere necessario farla diventare pubblica. Ma qualora ci fosse il desiderio di renderla pubblica, e questo desiderio fosse ostacolato dalle paure di uno o di entrambi i membri della coppia, è importante definire quali siano questi timori. In questo caso vi consiglio di farvi qualche domanda ulteriore. Nella mia esperienza clinica, affrontare le paure, anche solo immaginare come affrontarle, aiuta a diminuire la loro intensità. Vi invito, quindi, a chiedervi:

Cosa succederebbe se la relazione non fosse più segreta? Quali sono le nostre paure? Sono realistiche?
Ci sono persone che conosciamo (direttamente o indirettamente) che sono riuscite ad affrontare una situazione simile alla nostra? In che modo?
Che cosa perdiamo nel mantenere segreta la nostra relazione?

In che modo questa relazione impatta la vostra vita?

E' importante chiedersi come la nostra vita venga modificata dalla relazione amorosa che stiamo vivendo. Migliora la nostra vita o la peggiora? Rafforza la nostra voglia di vivere o la indebolisce? Ci preclude occasioni piacevoli o ne aumenta la frequenza? In che modo impatta il rapporto con amici e familiari? In che modo influenza il nostro lavoro o le nostre ambizioni professionali?

In che modo vi piacerebbe evolvesse la vostra relazione? Questa potenziale evoluzione è condivisa dal vostro partner?

Le relazioni non sono statiche, ma sono processi dinamici in continuo divenire. Senza una progettualità condivisa spesso le relazioni si congelano. Allora, è decisamente importante capire in che modo vorremmo che la nostra relazione cambiasse, e se questo nostro desiderio è condiviso, anche solo parzialmente, dalla persona con cui stiamo.

Se i motivi della segretezza non sono i vostri, quali effetti hanno sui vostri progetti di vita?

Ogni relazione si inserisce in un progetto di vita più ampio. Quali sono gli obiettivi che vorremmo raggiungere e che la relazione ci aiuta ad ottenere o che ostacola? Vi ricordo (ma credo che non ce ne sia bisogno…) che la vita che abbiamo a disposizione è una sola.

Vi consiglio di scrivere le vostre risposte e di rileggerle un paio di volte. Mentre le rileggete, chiedetevi se siete stati completamente sinceri o se dovete modificare, aggiungere o togliere qualcosa.

La sincerità nei propri confronti è l’antidoto più potente nei confronti degli effetti collaterali della segretezza di una relazione.

Bibliografia

Craig A. Foster, Joshua D. Foster & W. Keith Campbell (2010) Are Secret Relationships Hot, Then Not? Romantic Secrecy as a Function of Relationship Duration, The Journal of Social Psychology, 150:6, 668-688

Lehmiller, J. J. (2009). Secret romantic relationships: Consequences for personal and relational well-being. Personality and Social Psychology Bulletin, 35(11), 1452–1466.

Autore: Paolo Assandri è un Counselling Psychologist (registrato presso HCPC e British Psychological Association), uno Psychotherapist (UKCP) e uno Psicologo-Psicoterapeuta (Ordine degli Psicologi del Piemonte). Vive e lavora a Londra dove offre counselling e psicoterapia.

Nota degli Autori:
Questo articolo/esercizio non si intende come sostituto di alcuna terapia medica e/o psicologica. Il suo obiettivo è quello di informare i lettori e di migliorare il senso di benessere individuale. Qualora sentiste bisogno di supporto medico e/o psicologico, rivolgetevi ad un professionista sanitario (medico, psicologo o psicoterapeuta). Gli autori, i produttori e i consulenti impegnati alla realizzazione di questo articolo non sono responsabili delle scelte e delle azioni dei lettori avvenute dopo la lettura dell'articolo o dopo l'esecuzione dell'esercizio.

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